Gomorra
Presto nel clan Savastano, inizia una vera e propria guerra tra i fedelissimo di Don Pietro, ormai in prigione, e i più giovani che appoggiano l’ascesa a leader del clan di Genny, figlio di Don Pietro. Ciro, dal canto suo, si sente messo da parte da Genny e per questo con un gruppo di uomini a lui fedeli dichiara guerra a Genny, avendo come effetto la rottura della tregua che Ciro stesso avevo anni prima raggiunto con il clan rivale. Nell’ultima puntata, mentre Don Pietro è aiutato a evadere, si assiste allo scontro a fuoco tra Ciro e Genny, quest’ultimo viene raggiunto da un colpo.
La seconda stagione si apre con un’alleanza tra i due vecchi clan nemici da tempo. Gli affari per i Savastano sono sempre più duri, mentre pensano alla vendetta verso Ciro e il Clan Conte, iniziano a contrabbandare carburante e armi. La seconda stagione finisce con Don Pietro che decide di riprendere le redini del suo clan.
Protagonista indiscusso della serie è Ciro Di Marzio, interpretato da Marco D’Amore. Il suo soprannome, l’Immortale, è dovuto al fatto che riesce sempre a cavarsela anche nelle situazioni più critiche e difficili. Il personaggio di Ciro è ispirato a Gennaro Marino, detto O’ Mckay, esponente del clan degli Scissionisti di Secondigliano.
A donare a Ciro un’aria da duro è il giubbotto in pelle, modello Aviator, che indossa in molte scene della serie. Il giubbotto è fornito dall’azienda D’Arienzo collezioni che collabora con la casa di produzione Cattleya.